Ellsworth Kelly

Ellsworth Kelly è nato il 31 maggio 1923 a Newburgh, New York. Iniziò i suoi studi artistici a New York nel 1941, ma questi furono interrotti dal servizio militare durante la seconda guerra mondiale. Dopo la mobilitazione, nel 1944, scopre per la prima volta Parigi, esperienza che segnerà una svolta decisiva nella sua carriera artistica. Grazie al GI Bill, Kelly riprese gli studi al Pratt Institute e poi studiò alla School of the Museum of Fine Arts di Boston tra il 1946 e il 1948, prima di stabilirsi a Parigi. Fu nella capitale francese, dove visse dal 1948 al 1954, che sviluppò il suo approccio unico all'astrazione e iniziò a determinare il suo stile. La sua prima mostra ebbe luogo a Parigi nel 1951. Nel 1954 ritornò a New York dove il suo lavoro iniziò ad ottenere un significativo riconoscimento. Kelly ha innovato sia nella pittura che nella scultura, intraprendendo opere monumentali e ricevendo numerose commissioni per spazi pubblici. Alla fine della sua vita, si stabilì nello stato di New York, dove continuò a produrre arte fino alla sua morte, avvenuta il 27 dicembre 2015 all'età di 92 anni. La sua unica installazione permanente, Austin, è stata dedicata nel 2018 dopo la sua morte.

Il lavoro di Ellsworth Kelly è caratterizzato da un uso audace del colore e da un approccio minimalista alla forma. È riconosciuto per la sua capacità di fondere pittura, scultura e spazio architettonico. Le sue composizioni astratte sono tipicamente composte da forme geometriche semplici e colori vivaci, che invitano lo spettatore a un'esperienza sensoriale diretta. Ispirandosi ad artisti come Henri Matisse , Kelly riesce a creare un dialogo tra arte e ambiente. La sua tecnica prevede spesso l'applicazione del colore su larga scala, utilizzando superfici lisce e riflettenti per accentuare la percezione di luminosità e profondità. Kelly gioca anche con le ombre e la luce, creando opere che cambiano aspetto a seconda dell'angolo di visione e della luce ambientale. Le sue opere iconiche come "Red Blue Green" o "White Curves" illustrano il suo impegno nel trascendere i confini tradizionali dell'arte e rispondere al contesto spaziale in cui vengono presentate.

Ellsworth Kelly è riconosciuto come uno dei pionieri della pittura Color Field e del minimalismo, due movimenti che hanno influenzato profondamente l'arte contemporanea. Il suo approccio unico ha incoraggiato altri artisti a esplorare il colore non solo come mero abbellimento, ma come elemento teorico ed emotivo centrale dell'opera d'arte. Kelly ha lasciato un impatto duraturo sugli artisti delle generazioni successive, che continuano a trarre ispirazione dalle sue innovazioni. Ha anche contribuito a trasformare la percezione dell'arte astratta, dimostrando che può essere accessibile e coinvolgente, non solo per i critici d'arte, ma per un pubblico più ampio. Le sue installazioni permanenti e le sculture monumentali, come quelle che si possono trovare nei luoghi pubblici, sono parte integrante dell'ambiente e invitano al dialogo con lo spazio circostante. Inoltre, ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Praemium Imperiale nel 2000 e la Medaglia Nazionale delle Arti nel 2013, attestando la sua posizione essenziale nel panorama artistico.

Durante la sua carriera, Ellsworth Kelly ha tenuto molte mostre importanti sia negli Stati Uniti che in Europa. Tra queste, una grande retrospettiva è stata organizzata dal Museum of Modern Art di New York nel 1973, mettendo in luce l'evoluzione del suo lavoro e il suo impatto sull'arte moderna. Nel 1982 espone al Whitney Museum of American Art, dimostrando la sua crescente reputazione. Le sue opere sono state presentate anche alla Tate Gallery di Londra e al Museo Nazionale d'Arte Moderna di Parigi. Una recente mostra importante gli è stata dedicata nel 2018 alla Fondazione Yvon Lambert di Avignone. Le mostre retrospettive sono continuate dopo la sua morte, confermando il suo status di artista importante. Nel 1996 impressionarono anche 'Ellsworth Kelly on the Roof' al Metropolitan Museum of Art di New York e le mostre 'Works on Paper' e 'Tablet: 1948-1973'. L'inaugurazione postuma della sua installazione permanente, Austin, al Blanton Museum di Austin, in Texas, è stato un evento fondamentale che ha messo in mostra la sua eredità vivente. Il lavoro di Kelly continua ad essere al centro di discussioni artistiche e accademiche, a testimonianza del suo posto nella storia dell'arte moderna.