Mariano Benlliure

Mariano Benlliure y Gil, nato a Valencia l'8 settembre 1862 e morto a Madrid il 9 novembre 1947, è un rinomato scultore spagnolo, famoso per i suoi monumenti pubblici e le sue sculture religiose. Figlio di un modesto falegname, mostrò fin da giovanissimo un precoce talento per l'arte. Dopo aver completato gli studi a Valencia, ha continuato la sua formazione presso l'Accademia di Spagna a Roma, passaggio che ha ampliato i suoi orizzonti artistici e gli ha permesso di evolversi in un ambiente ricco di influenze artistiche. Si impegna in uno stile che combina realismo ed espressività eroica, prendendo in prestito dai classici pur mantenendo una sensibilità moderna. Nel corso della sua carriera divenne una figura centrale nel mondo artistico spagnolo, realizzando importanti opere che adornano molti spazi pubblici. Benlliure ebbe anche una vita familiare attiva, sposando Lucrècia Arana, dalla quale ebbe un figlio, Mariano Benlliure y Tuero, che seguì le orme artistiche. Fu eletto membro della Reale Accademia di Belle Arti di San Ferdinando e ricevette numerose onorificenze, tra cui la Gran Croce dell'Ordine di Alfonso XII e il titolo di Cavaliere della Legione d'Onore. La sua morte nel 1947 segnò la fine di un'era per uno scultore che catturò l'essenza della Spagna attraverso le sue opere.

Il lavoro di Mariano Benlliure si distingue per il suo stile realistico dove ogni opera è contrassegnata da un'attenta cura dei dettagli e dalla profondità emotiva. Predilige personaggi storici e temi patriottici, spesso evidenziando figure emblematiche della storia spagnola. La sua capacità di creare statue che evocano una forte presenza fisica è uno dei suoi tratti distintivi, come dimostra la sua scultura del famoso generale Álvaro de Bazán, che ispira rispetto e ammirazione. Utilizzando principalmente il taglio diretto di materiali come il marmo e il bronzo, Benlliure sa infondere vita dinamica e movimento in ogni personaggio, rendendo omaggio alla sua maestria tecnica. Il suo approccio scultoreo è spesso romantico e incorpora elementi simbolisti che enfatizzano la grandiosità, la bellezza e la drammaticità dei suoi soggetti. La sua scultura monumentale, come il monumento a Maria Cristina di Borbone, si distingue per composizioni eleganti che richiamano l'estetica delle belle arti del XIX secolo.

L'impatto di Mariano Benlliure sull'arte spagnola è innegabile. Come scultore, non solo ridefinì il modo in cui venivano raffigurate le figure storiche, ma aprì anche la strada a un maggiore apprezzamento del neoclassicismo in Spagna. Quando molti artisti si rivolgevano a forme d'arte più d'avanguardia, Benlliure rimase fedele alla tradizione, permettendogli di avere un impatto con le sue opere radicate nel realismo e nell'eroismo. I suoi monumenti continuano ad essere presenti in varie città della Spagna, ricordando l'importanza della memoria collettiva e dell'identità nazionale. Inoltre, ha influenzato diverse generazioni di artisti, in particolare attraverso il suo impegno per la storia spagnola e il suo uso magistrale dei materiali scultorei. I riconoscimenti che ha ricevuto dimostrano il riconoscimento del suo lavoro sia in Spagna che a livello internazionale. Artisti e studiosi contemporanei continuano a studiare la sua opera, evidenziando l'attualità dei suoi temi e la qualità della sua esecuzione. Il suo lavoro contribuisce a un dialogo estetico sull'identità nazionale e sulla memoria storica.

Mariano Benlliure ha tenuto diverse mostre degne di nota nel corso della sua carriera. Tra queste, la sua mostra all'Esposizione Universale di Parigi del 1900 gli permise di catturare l'attenzione internazionale, esponendo le sue opere al più vasto pubblico e alla critica dell'epoca. Altre mostre degne di nota includono le sue retrospettive al Museo di Belle Arti di Madrid, dove sono esposte alcune delle sue opere più iconiche. Inoltre, ha partecipato a numerose mostre nazionali in Spagna, ricevendo premi e riconoscimenti per le sue creazioni monumentaliste. Negli anni '20 fu rappresentato anche all'Esposizione Nazionale di Belle Arti di Madrid. La sua influenza si fa sentire anche nelle sale delle arti plastiche contemporanee, dove alcune retrospettive dell'arte spagnola mettono in risalto la sua opera, sottolineando l'importanza di Benlliure per comprendere l'evoluzione artistica della Spagna. Ogni mostra ha contribuito a perpetuare la sua eredità e a sensibilizzare le nuove generazioni alla ricchezza del suo lavoro.