Walter Gru

Walter Crane, nato il 15 agosto 1845 a Liverpool e morto il 14 marzo 1915 a Horsham, è un importante artista britannico noto per la sua versatilità come pittore, disegnatore, illustratore e teorico dell'arte. Figlio di un cultista e di Marie Kearsley, fu apprendista presso l'incisore William James Linton dal 1859 al 1862. Crane divenne presto noto come illustratore, soprattutto grazie alla collaborazione con lo stampatore Edmund Evans, che lo introdusse nel mondo dei libri per bambini. La sua reputazione è cresciuta nel corso degli anni con le sue illustrazioni di fiabe tradizionali come "La bella e la bestia" e "Il re ranocchio". Walter Crane fu influenzato anche dal preraffaellismo e da John Ruskin , cosa che lo portò ad interessarsi maggiormente alle arti decorative. Negli anni settanta dell'Ottocento conobbe William Morris , che segnò una svolta nella sua carriera artistica. Insieme, furono coinvolti nel movimento Arts & Crafts, che sosteneva il ritorno all'artigianato e l'integrazione delle arti nella vita quotidiana. Nel 1887, co-fondò la Arts and Crafts Exhibition Society e divenne il primo presidente della Art Workers' Guild. Tra le sue opere principali troviamo "Lo scheletro in armatura", eseguito nel 1883. Walter Crane è anche un intellettuale impegnato, avendo scritto diversi saggi sull'arte decorativa e partecipato attivamente al movimento socialista. La sua carriera si protrasse fino al 1915, lasciando una ricca eredità e un impatto significativo sull'illustrazione moderna e sulle arti decorative.

Walter Crane è stato un pioniere in diversi campi artistici, tra cui illustrazione, pittura, ceramica e design di carte da parati. Le sue opere sono caratterizzate da uno stile vivace e colorato, spesso influenzato dal Preraffaellismo, con particolare attenzione ai motivi ornamentali e all'armonia dei colori. Ha reso popolare il concetto di "libri giocattolo", libri per bambini illustrati a colori, e ha progettato opere che combinano testo e immagini in modo integrato. Crane aveva una costante preoccupazione per l'unità nelle sue creazioni, cercando di armonizzare l'illustrazione con il testo, cosa ancora rara all'epoca. Le sue opere sono caratterizzate anche da un design decorativo, tipico del movimento Arts & Crafts, dove insisteva sull'importanza della bellezza funzionale negli oggetti di uso quotidiano. Ha spesso esplorato temi simbolici e allegorici, incorporando elementi di mitologia, flora e fauna nei suoi progetti. La sua capacità di fondere arte e impegno sociale è particolarmente notevole, illustrando il suo impegno verso idee come l'uguaglianza, la bellezza e l'artigianato come stile di vita.

L'impatto di Walter Crane sul mondo dell'arte e dell'illustrazione è innegabile. Ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dell'illustrazione per bambini, elevando il campo a un nuovo livello di rispettabilità e creatività. I suoi libri giocattolo hanno ispirato generazioni di illustratori e artisti, plasmando il modo in cui le storie dei bambini vengono interpretate visivamente. Più in generale, il suo impegno nel movimento Arts & Crafts ha influenzato un ritorno all’artigianato e una messa in discussione delle pratiche industriali del suo tempo. Ha dimostrato che l'arte può essere un mezzo per promuovere valori sociali e culturali, rendendolo un precursore del design sociale, legato al suo attivismo politico. La sua filosofia della "bellezza per tutti" continua a risuonare nelle pratiche artistiche contemporanee. Le teorie che ha sviluppato nei suoi scritti, come "The Claims of Decorative Art", rimangono rilevanti oggi per coloro che sono interessati all'intersezione tra arte, design e società. La sua eredità artistica rivive attraverso mostre in prestigiosi musei e attraverso lo studio delle sue opere da parte di generazioni di artisti e storici dell'arte.

Walter Crane ha partecipato a numerose mostre durante la sua carriera, sia in Gran Bretagna che a livello internazionale. Il suo coinvolgimento nel movimento Arts & Crafts ha portato a mostre storiche come quelle organizzate dalla Arts and Crafts Exhibition Society, che ha co-fondato nel 1887. La sua famosa presentazione "Lo scheletro in armatura" è stata particolarmente notata in questi eventi. Nel 1891-1892 fece una tournée negli Stati Uniti, dove espose le sue opere, raggiungendo un pubblico americano desideroso di arti decorative. Nel 1900 fu membro del primo comitato del London Salon organizzato dalla Allied Artists' Association, fornendo una piattaforma per gli artisti contemporanei. Alcune delle sue opere sono conservate in importanti collezioni di tutto il mondo, come il Musée des Beaux-Arts di Rouen, dove è esposto il suo fregio, 'Lo scheletro in armatura'. Walter Crane tenne anche una mostra a Londra nel 1907, una retrospettiva delle sue illustrazioni e delle sue opere decorative, a coronamento di una carriera dedicata alla creatività e all'innovazione. La sua influenza continua nell'ambito delle mostre che danno un posto centrale all'arte del libro, dell'illustrazione e del design decorativo.